Dal momento che lavoro principalmente da casa sono diventata molto consapevole dell’importanza del mio ambiente lavorativo.

Attualmente questo piccolo spazio è diventato il mio nido, il mio rifugio e il più delle volte il mio santuario.

Negli ultimi giorni ho fatto le pulizie di primavera come si deve, e il fatto che ci siano volute 2 settimane abbondanti dovrebbe darti un’idea di quanto sentivo il bisogno di farlo.

Mentre scrivo questo, mi guardo intorno nel mio “piccolo ufficio” e mi rendo conto di quanto ancora devo fare.

Amo i miei libri, i miei kit di “scrapbooking“, i souvenir di vecchi viaggi, la mia collezione di tarocchi e i notebook dei miei appunti.

C’è stato un periodo della mia vita in cui il disordine ha preso il sopravvento, non riuscivo ad organizzare e dare un posto preciso alle mie cose cambiandogli costantemente posto e trovandomi in uno stato confusionale perché poi non riuscivo a ritrovarle.

Quando mi sono resa conto che la situazione era diventata insostenibile mi sono fatta coraggio e ho deciso di buttare tutte quelle cose che non usavo da almeno 1 anno.

Quando conservi le cose per molto tempo, assumono un significato importante.

Anche se quell’oggetto non viene utilizzato per tanto tempo e perde di un significato reale, il fatto che sia stato nella tua vita per così tanto tempo diventa qualcosa con cui hai una grande difficoltà a separarti.

Un oggetto può farci ricordare un bel momento del passato o può suscitare sentimenti di malinconia e tristezza.

Ad ogni modo, tendiamo a tenere l’oggetto, anche se i sentimenti che suscita sono sconvolgenti perchè sentiamo una connessione e non possiamo lasciarlo andare.

Da dove cominciare.

L’ordine sicuramente non si acquisisce nel giro di una lettura di un articolo e nemmeno nel giro di una settimana.

Il primo passo è decidere quale azione giornaliera portare a termine legata all’ordine stesso che ti avvicina sempre più all’obiettivo.

Nel mio caso è stato quello di iniziare a concentrarmi su delle scatole ammucchiate e non aperte per mesi, se non anni :ogni giorno aprivo quelle scatole e riordinavo, buttavo o regalavo ad altri oggetti che non mi servivano più.

Nel giro di qualche settimana la mia abitudine si è estesa nei cassetti della scrivania, nell’armadio e nell’intera casa.

“L’ordine è potere”.

Henri Frederic Amien

Come ti possono aiutare i tarocchi.

Di solito penso a consultare le carte quando ho difficoltà a sbarazzarmi di qualcosa, anche se so che se lo faccio mi sentirò più leggera e libera.

Questa piccola stesura può aiutarti a esaminare il tuo rapporto con le tue cose e ottenere un’idea di cosa sta realmente accadendo dentro di te, perché un particolare oggetto ha tutto questo potere e cosa puoi fare al riguardo.

Non ti consiglio di usarla per tutto ciò che hai nell’armadio o in cantina, ci vorrebbe un’eternità e sarebbe un po’ ridicolo. :p

Ma, se c’è qualcosa che tieni in una scatola da anni, e in qualche modo ti dà fastidio nell’averla ancora, perché non consultare le carte?

Questo processo potrebbe effettivamente essere quello di cui hai bisogno per liberarti di sentimenti vecchi che ti tengono incatenato alle cose materiali.

“Le cose che possiedi alla fine ti possiedono”

Fight Club

La stesura.

Prova questa stesura e fammi sapere come funziona per te e se hai bisogno di aiuto per sbarazzarti delle cose, sto diventando un’esperta inarrestabile! 😉